In occasione della Coppa del Mondo di Triathlon, lo scorso sabato 7 ottobre Suzuki, partner Ufficiale anche per la stagione sportiva 2023/2024 ha consegnato due VITARA HYBRID 1.4 TOP 4WD ALLGRIP a Verena Steinhauser e Michele Sarzilla, atleti candidati a rappresentare l’Italia alle prossime Olimpiadi di Parigi 2024.
Lo scorso fine settimana Roma è diventata per qualche giorno la capitale mondiale del triathlon. Per la prima volta la Città Eterna ha ospitato una tappa della World Triathlon Cup. Nella giornata di sabato alcuni tra i più forti triatleti del panorama nazionale ed internazionale in rappresentanza di 28 nazioni hanno affrontato in rapida sequenza 750 metri di nuoto, 20 chilometri di ciclismo e 5 chilometri di corsa per aggiudicarsi punti preziosi in vista delle qualificazioni alle Olimpiadi di Parigi del 2024. In questa straordinaria occasione Suzuki, Partner Ufficiale della Federazione Italiana Triathlon per la stagione sportiva 2023/2024, ha voluto premiare Verena Steinhauser e Michele Sarzilla, a oggi i due atleti Azzurri con la migliore posizione nel ranking internazionale.
Per far sentire la sua vicinanza, Suzuki affida loro una VITARA HYBRID 1.4 TOP 4WD ALLGRIP ciascuno per rendere agevoli, sicuri e veloci – oltre che rispettosi dell’ambiente – i loro spostamenti, specie in questo periodo cruciale per la preparazione alle gare e il raggiungimento dell’obiettivo olimpico.
Grande affinità e condivisione di valori. La Federazione Italiana Triathlon ha scelto Suzuki come Partner Ufficiale, riconoscendone la lunga storia di impegno nel mondo dello sport e apprezzando i valori fondamentali che guidano l’azienda. Suzuki dimostra costante attenzione al benessere del cliente, della società e, in generale, pone questi principi al centro della propria attività. Questo impegno traspare in vari modi. Da una parte si concretizza nell’offerta di auto, moto, e motori fuoribordo efficienti e performanti. Dall’altra si traduce nella promozione di una mobilità inclusiva e sostenibile, che contempli stili di vita attivi e sani, in perfetta simbiosi con l’ambiente circostante.
Dal canto suo, Suzuki è fiera di questa partnership, poiché vede nel Triathlon (e nella sua variante paralimpica, il Paratriathlon) discipline complete e praticate nel massimo rispetto della natura, oltre che degli altri concorrenti. La Casa di Hamamatsu ritrova poi nei triatleti valori che rispecchiano la cultura tradizionale giapponese, come l’impegno verso un miglioramento costante.
Vitara, una triatleta su quattro ruote
Non è un caso che Suzuki abbia deciso di affidare ai due triatleti azzurri proprio una coppia di VITARA HYBRID 1.4 TOP 4WD AWD. Questa vettura è caratterizzata da un’eccezionale versatilità e può essere considerata a pieno titolo una sorta di triatleta su quattro ruote, capace di offrire il massimo delle prestazioni in tre ambiti diversi: città, strada e fuoristrada.
Con le sue dimensioni compatte e una lunghezza di 417 cm sa infatti destreggiarsi a meraviglia in ambito cittadino, sfoggiando una grande maneggevolezza. L’ampiezza delle superfici vetrate e il taglio della carrozzeria assicurano poi una visuale ottimale dell’ambiente circostante, semplificando ogni manovra.
La brillantezza e la notevole efficienza del motore 1.4 BoosterJet, unite a silenziosità e alle capacità di assorbimento delle sospensioni fanno poi di VITARA un’auto su cui è piacevole viaggiare, anche nei lunghi trasferimenti.
Grazie poi alla trazione integrale a controllo elettronico ALLGRIP Select con quattro modalità di guida (Auto, Sport, Snow e Lock), questa Suzuki si rivela inarrestabile anche quando mette le ruote fuori dall’asfalto, degna erede della prima Vitara che nel 1988 fu pioniera assoluta dei SUV compatti.